INCENSI E I LORO USI.L'incenso è uno degli strumenti fondamentali al servizio del Mago.
E' collegato agli elementi Fuoco (poiche' viene bruciato) e Aria (il fumo che si sprigiona dalla combustione).
La cosa importante da tenere a mente, e' che ogni fragranza ha la sua pecularieta': la scelta degli incensi viene quindi fatta in base allo scopo per cui questi devono essere utilizzati.
Possiamo dividere gli incensi in:
1)
Evocativo: serve per chiamare l'attenzione della divinità o degli spiriti.
2)
Divinatorio: serve per aumentare le facoltà divinatorie e come supporto quindi nelle attività divinatorie.
3)
Purificatorio: usato per purificare un dato oggetto o persona o un rito.
4)
Propiziatorio: usato per rafforzare lo scopo di un rito o l'azione di un determinato oggetto.
5)
Protettivo: usato per proteggere una persona o un ambiente.
6)
Per bandire: per guidare o dirigere influenze o spiriti.
7)
Salute: usato per favorire l'integrità di mente, spirito, corpo.
8)
Per lanciare incantesimi: usato per raggiungere determinati scopi.
9)
Per meditazione: usato appunto durante la meditazione.
Esempi:
1) Evocare: Mandorlo, Frassino, Basilico, Alloro, Dittamo di Creta, Olmo, Mandragora, Mirra, Olivo, Sorbo, Timo, Verbena.
2) Divinare: Frassino, Alloro, Cinquefoglie, Chiodi di garofano, Olmo, Mughetto, Sorbo, Timo, Ruta, Verbena.
3) Purificare: Angelica, Cinnamomo, resina Mastice, Mirra, Alloro, Menta, Gelsomino, Artemisia.
4) Propiziare: Anice, Angelica, Cinnamomo, Cinquefoglie, Chiodi di garofano, Sangue di drago, Mandragora, resina Mastice, Mughetto, Menta, Sandalo, Storace, Basilico.
5) Proteggere: Basilico, Canfora, Cinquefoglie, Resina Mastice, Sorbo, Alloro, Sambuco, Aglio, Vischio, Cedro, Malva, Ruta.
6) Bandire: Canfora, Sangue di Drago, Lavanda, Pino, Sorbo, frassino, Assenzio.
7) Salute: Balsamo di Gilead, Lavanda, Mirra, Assenzio.
8) Lanciare incantesimi: Basilico, Benzoino, Canfora, Cinnamomo, Sangue di Drago, Lavanda, Verbena odorosa, Mandragora, Patchouli, Menta, Rosa, Sorbo, Legno di Sandalo, Assenzio, Vischio, ruta, Tormentilla.
9) Meditazione: Mirra, Sandalo, Gelsomino.
Quando accendiamo un incenso, il primo passo è lasciare ardere lentamente resine e parti di specifiche piante su un carboncino o una candela....
I fumi prodotti dalla combustione attivano i nostri organi di senso in vari modi: con il naso inaliamo e assorbiamo i principi attivi, con gli occhi osserviamo i sottili fili di fumo che formano sagome, percepiamo il calore del fuoco della candela e vediamo il rosso della brace sovrapporsi al nero del carbone, infine anche il tatto viene stimolato toccando la sabbia, il contenitore di terracotta, gli stessi incensi e il mortaio....
Materiali per l'uso
Incensiere: di solito in terracotta o qualsiasi recipiente in ceramica, porcellana, pietra metallo posto su un piano resistente al calore.
Carboncino per fumigazione: disponibile in compresse.
Piuma: necessaria per ventilare i carboncini appena accesi.
Sabbia: posta nella coppetta dell'incensiere per consentire al carboncino di ardere ancor più uniformemente.
Pinzette: per tenere il carboncino sopra la fiamma della candela fino a quando non inizia a bruciare e poi porlo nella coppetta.
Mortaio: per pestare le sostanze aromatiche come resine e pezzetti di legno.
Sostanze aromatiche: resine, foglie e cortecce ben asciutte.