Ninelyn |
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| CITAZIONE (Eva_P. @ 26/9/2011, 22:11) CITAZIONE (Ninelyn @ 26/9/2011, 18:55) E poi... in mancanza di argilla, anche uno strumento di didò può essere utile... l'importante è il significato simbolico che ha per noi... Mmm sì e no. è vero che simboli e strumenti in definitiva senza la nostra persona che gli attribuisce un significato e un potere sono inerti, ma è anche vero che in stregoneria il simile attira il simile; quindi una cosa artificiale come per esempio i fiori di plastica in un rito per propiziare l'amore non porteranno certo nella nostra vita nulla di buono e sincero ma solo un rapporto forzato e artificiale. Lo stesso per il resto del "corredo" posso sperare di muovere energia pulita e naturale con una bacchetta di plastica? e se il pentacolo esce benissimo anche con un panetto di fimo perchè generazioni di occultisti si son fatti le fisime mentali per capire con quale metallo e in quale ora andrebbe costruito un sigillo per essere idoneo alla pratica magica? non mi ricordo chi lo dicesse, ma ho letto da qualche parte, e ho concordato dopo un po' di riflessione, che gli strumenti servono solo a chi ne sente il bisogno... che gli strumenti veramente necessari per una strega sono solo le parti del suo corpo... Qualunque accessorio aggiunto serve solo a rinforzare le energie, e comunque va sempre purificato, e una volta fatto non ci sono più energie negative. Ma comunque concordo nel dire che l'aiuto che può dare una bacchetta di legno non è certamente uguale a quello di una di plastica... Ma se per chi la utilizza è sufficiente non vedo perchè no... Magari alcuni la utilizzano proprio per non mettere in gioco troppe energie...
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