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| I sacchettini sono stati uno dei primi "strumenti" quasi inconsapevoli usati. A 15, 16 anni avevo mischiato un po' di conoscenze e corrispondenze (soprattutto quelle zodiacali non mi convincono mai molto, visto che sono spesso diverse a seconda della fonte) e ne avevo fatti diversi, uno anche per una mia amica che a quanto pare l'ha conservato poi per anni anche quando non ci siamo più viste ma solo sentite. Li vedo (e uso) ancora come molto utili per fini di protezione, con stoffa rigorosamente bianca, cuciti da me con erbe e cristalli scelti al momento (immancabili rosmarino e sale grosso). Le rune solo a volte, ma mi sembrano sempre un'ottima idea. Ho una particolare predilizione per la Algiz in questi casi. Devo dire che però non me la sentirei di farli per una persona proprio digiuna di questi argomenti o scettica, se proprio dovessi farlo li proporrei come semplici "portafortuna" senza andare molto oltre. Mi piacerebbe anche approfondire l'uso di questi sacchettini per il raccolto, l'orto e per aiutare in generale la crescita agricola, ma purtroppo per ora non mi serve... (E visto che siamo nei giorni giusti, ricordo di averne fatto uno anche per la maturità, anni fa ahimè... esame superato, se non altro  ) |
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