Tisana "Profumata"
Il nome di questa tisana deriva dalle caratteristiche della pianta usata cioè della
lavanda.
Tale pianta, denominata anche "spigo" è stata sempre molto appezzata, sia per il suo profumo, sia per le sue proprietà curative.
Il nome deriva dall'uso che se ne faceva, cioè quello di aromatizzare l'acqua per lavarsi.
Si ritiene inoltre che colei che si lavi il viso con l'acqua di lavanda alla vigilia di S. Giovanni, rimarrà bella per tutto l'anno seguente.
Ha proprietà antispasmodiche sedative e antisettiche.
L'infuso in questione, è un ottimo rimedio per combattere i disturbi funzionali dell'apparato gastrointestinale e le dispepsie di origine nervosa.
PREPARAZIONE
Mettere un cucchiaino di fiori di lavanda in una tazza di acqua calda lasciare riposare per 10 minuti, filtrere e bere 2-3 tazze al giorno lontane dai pasti